Si chiama Opposto il nuovo ristorante di piazza Vittorio a Torino . Lì dove una volta c’era la storica Osteria Porta di Po, sotto i portici che conducono a una delle piazze più belle e scenografiche della città, apre quella che si appresta a essere una delle novità più interessanti della stagione. Interessante perché la formula è simpatica e originale. Da Opposto si assaggia, perché nel menu ci sono i “piccoli piatti” (in carta intorno ai 7 €). Un po’ più delle sfiziose tapas, un po’ meno di una porzione abbondante: la giusta misura per scegliere due o tre portate dal menu e godersi la varietà senza appesantirsi. Perfetto per gli indecisi, che non sanno mai cosa scegliere quando escono fuori a cena. Interessante, poi, perché la scelta è varia davvero. C’è il Piemonte, tra insalata russa e carne cruda di Fassone. C’è il Mediterraneo, tra la fregola sarda allo zafferano e il polpo alla piastra. C’è perfino il profondo Nord, tra salmone affumicato dell’Alaska e merluzzo del Nord. E poi, giusto per rendere la formula ancora più “easy” c’è la Campania con il piatto pop nazionale per eccellenza: sua maestà la pizza.
E le pizze, da Opposto, le sanno fare. Anche qui c’è la possibilità di prenderle in formato ridotto, nel caso si voglia solo fare un aperitivo sostanzioso, o assaggiare qualcosa di goloso nell’attesa della cena. L’impasto è il classico napoletano: buono, morbido, pieno. Il condimento è abbondante, con qualche invenzione originale (stracciatella, salmone affumicato e spinaci, per dire) che però lascia il posto d’onore alla classicità. Perché, si sa, la qualità di una pizza si stabilisce dalla Margherita. Ma continuiamo a spiegare perché Opposto è interessante, visto che ci sono rimaste – almeno – ancora un paio di valide ragioni.
La prima è che, oltre a una cucina e a una pizza di grande livello, da Opposto evidentemente nulla è stato lasciato al caso, visto che la carta dei drink è degna dei migliori cocktail bar. E mica solo la carta. Il barman sa il fatto suo, ed è più che interessante trovare, nel pieno della zona della “movida a pochi euro e tanti chupito”, un posto dove bere (con 8 euro) dei miscelati di livello, classici o sperimentali, ma comunque gustosi. Ed ecco ancora perché Opposto è interessante: la zona è meravigliosa, una delle più belle di Torino ma – è il caso di dirlo – l’offerta di ristorazione non è sempre adeguata. Tanti aperitivi a buffet, tante paninerie, come è giusto che sia in una zona giovane. Ma ci voleva, Opposto, perché non si è giovani per sempre, mentre per sempre piazza Vittorio rimane un posto dove andare.
Quindi, è consigliato, anche se non per tutte le tasche. Ma facciamo un attimo i conti: un aperitivo abbonante? Ipotizzando un cocktail e due mezze porzioni, siamo sui 22 €. Una cena sfiziosa? Con una piccola pizza come entrée e tre mezze porzioni, stiamo sui 25 € (bevande escluse). Una pizza e un dolce? 15 € (bevande escluse) a conti fatti, a noi non sembra per nulla proibitivo.