Le candidature per la ventesima edizione del Premio GammaDonna sono ufficialmente aperte fino al 4 giugno. Il prestigioso riconoscimento mira a ridurre il divario di genere, sostenendo l’imprenditoria femminile innovativa attraverso un percorso di empowerment. Il road-show toccherà Roma, Milano e Torino con una serie di eventi di networking e formazione.

Nella sfida attuale per un modello di sviluppo sostenibile, il ruolo dell’imprenditoria sta cambiando verso un approccio rigenerativo che mira a migliorare la salute degli ecosistemi, oltre a soddisfare i bisogni umani. Il Premio GammaDonna si fa promotore di questa visione, sostenendo il progresso e l’innovazione nel rispetto dell’ambiente.

La prima tappa sarà a Roma, il 6 giugno 2024, presso il Rocco Forte Hotel de la Ville, con il tema “Focalizza, racconta, ottieni: come catturare l’attenzione di investor e stakeholder,” in collaborazione con Angels4Women e GBS Group. A Milano, il 10 settembre, il workshop “Data Strategy” in partnership con EY fornirà metodi per valorizzare i dati aziendali. Infine, a Torino, il 4 novembre, la Nuvola Lavazza ospiterà la finale con le storie innovative delle 6 finaliste, nell’ambito di “Torino Capitale Cultura d’Impresa 2024” con il patrocinio di Women7.

Premi e Menzioni

Le candidature delle 50 imprenditrici più innovative, parte della “Fab50,” avranno visibilità mediatica e una presenza sulla piattaforma GammaDonna. Le 6 finaliste si esibiranno alla finale del 4 novembre, dove saranno premiate con interviste, documentari, sessioni di formazione e percorsi strategici offerti da partner come EY, Angels4Women, Italian Tech Alliance e InnovUp.

Saranno assegnati anche:

• Women Startup Award: Premio per la startupper più innovativa in vari settori come Smart City, Life Science, Energy e altri.
• Giuliana Bertin Communication Award: Per l’imprenditrice che si è distinta nel campo della comunicazione.
• Menzione per l’Impatto Sociale: Da parte del Cottino Social Impact Campus, per l’imprenditrice che ha contribuito a soluzioni innovative alle sfide sociali.

La crescita dell’imprenditoria femminile in Italia

Secondo Unioncamere, le imprese femminili registrate in Italia sono 1,325 milioni, pari al 22,2% del totale delle aziende. Cresce la presenza femminile nei settori tradizionalmente maschili, con il tasso di femminilizzazione nelle attività professionali, scientifiche e tecniche che ha raggiunto quasi il 20%. Le imprenditrici under 35 costituiscono il 10,6% delle aziende femminili, e il numero di società di capitale guidate da donne è in crescita dell’1,7%.

Maggiori dettagli sulle candidature e il regolamento sono disponibili su gammadonna.it.