Nell’epoca della globalità a tutti i costi, nel tempo in cui tutti fanno tutto, o si improvvisano nel fare tutto, ci sono ancora imprenditori che proteggono e tutelano  una forma di mercato “speciale”,  quello dell’unicità.  È il caso del marchio Fassoneria, nota ormai in tutta Italia per una forma di ristorazione specializzata nella lavorazione di un unico prodotto in tutte le sue forme,  la Fassona, la tipica Razza Bovina Piemontese, che oggi ha annunciato ufficialmente un’ulteriore importante evoluzione,  nel suo percorso di crescita, l’ingresso in società del gruppo Coalvi (già nel 2014 Compral aveva acquisito il 50% della società ).

Il Consorzio di Tutela della Razza Piemontese Coalvi è il primo organismo in Italia ad aver messo a punto un disciplinare di etichettatura volontaria sviluppato esclusivamente per la Razza Piemontese, attivo dal 1984.

Un player fondamentale, il cui ingresso conferisce una connotazione completamente nuova al progetto Fassoneria. Da oggi, infatti, Fassoneria si fa portavoce della qualità della Razza Piemontese in giro per l’Italia, proponendosi di svilupparne e rafforzarne l’identità e promuovendone le qualità attraverso i suoi diversi punti vendita sparsi sul territorio.

Un passo fondamentale nella storia di un marchio diventato nel giro di pochi anni un brand di successo, grazie alla sua volontà di costruire una maggiore cultura intorno al mondo della carne, a cominciare dal fatto di utilizzare un prodotto di grande qualità, proveniente da una filiera corta e garantita.

“Sono molto legato al progetto Fassoneria – dichiara Fasbrizio Bocca – vederlo crescere in questo modo nel giro di pochi anni è davvero motivo di grande soddisfazione. Quando ho aperto il primo punto vendita non mi aspettavo questo successo, mentre oggi abbiamo decine di locali in tutta Italia e ci apprestiamo a diventare i portabandiera dell’eccellenza della carne piemontese, grazie alla partnership con due attori di grande storicità e competenza come Compral e Coalvi”

Senza voler cadere nelle ovvietà, è pur sempre valido un grande classico  “Se è vero che da soli si va più veloci è pur vero che insieme si va più lontano”, e vista oggi, l’emozione e soprattutto l’orgoglio dei protagonisti nell’annunciare l’accordo riuscito, siamo sicuri che di strada insieme ne percorreranno parecchia.