Il Salone Internazionale del Libro
va a caccia di start up digitali internazionali
Da martedì 28 gennaio online il bando per selezionare 10 progetti innovativi che verranno ospitati a maggio a Torino in un’area altamente interattiva
Software che permettono di arricchire i libri digitali con contenuti multimediali quali video, animazioni 3D, audio e musiche. Esperimenti di lettura condivisa e partecipata, che consentono al lettore di accedere agli ebook in streaming online insieme ad altri utenti di ogni parte del mondo, commentandoli e condividendo i propri contenuti sui social network. O ancora progetti online per aspiranti scrittori, che permettono di creare racconti e contenuti originali in maniera collaborativa direttamente sul web.
Sono solo alcune delle frontiere del libro digitale che saranno di scena al ventisettesimo Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dall’8 al 12 maggio prossimi. Il Salone infatti, apre le porte ai nuovi progetti digitali con l’Area Start up: un’area del Padiglione 2 di Lingotto Fiere interamente dedicata a 10 start up internazionali che offrono servizi innovativi per la fruizione dei contenuti editoriali. Le giovani imprese e le loro idee migliori verranno selezionate attraverso un bando internazionale reso pubblico il 28 gennaio.
Spazio, dunque, a quelle realtà che contribuiscono a trasformare e a sviluppare il prodotto editoriale in formato digitale, al di là dell’ormai «tradizionale» eBook. Oltre agli esempi precedenti, c’è anche chi si dedica a iniziative per target specifici, dai bambini ai disabili: aziende che propongono favole digitali o giochi didattici che si trasformano a seconda del livello di interazione del piccolo lettore, sbloccando nuovi contenuti, aggiornandosi e «crescendo» insieme a lui. Oppure applicazioni dedicate ai bambini dislessici, che permettono l’esecuzione di esercizi, integrandoli e completandoli con le attività svolte quotidianamente nei centri specializzati.
L’idea
L’Area Start up è un’iniziativa di Salone Internazionale del Libro, Gl events-Lingotto Fiere e Associazione Luoghi di Relazione – organizzatrice del Digital Festival – con il sostegno di Regione Piemonte e in collaborazione con Tag – Talent Garden.
Il progetto intende rispondere ai bisogni di un settore che sta vivendo profondi mutamenti tecnologici e una continua evoluzione. La rassegna torinese si propone come luogo privilegiato per scoprire quali saranno gli strumenti del futuro di editori, creativi e autori e le relative opportunità di business. L’Area Start up rappresenta inoltre un’opportunità per i visitatori per sperimentare i nuovi modi, sempre più interattivi, di fruire un prodotto editoriale/culturale.
La call
Le aziende che faranno parte dell’Area Start up verranno selezionate attraverso un bando internazionale, compilabile a partire dal 28 gennaio tramite form online all’indirizzo http://2014.digitalfestival.net/call-startup/. La call è aperta alle start up nate dopo il 1° gennaio 2011 che operano in ambito editoriale e che lavorano per una nuova fruizione dei contenuti. Le aziende interessate potranno presentare la propria candidatura – rigorosamente in inglese – fino al 15 marzo. Successivamente un’apposita giuria, composta da rappresentanti di Salone Internazionale del Libro, Gl events-Lingotto Fiere, Associazione Luoghi di Relazione, Regione Piemonte e Talent Garden selezionerà i 10 migliori progetti pervenuti, i quali avranno l’opportunità di partecipare gratuitamente alla XXVII edizione del Salone del Libro di Torino. Tre dei 10 posti in palio saranno riservati ad aziende del territorio piemontese. Nella valutazione dei progetti si terrà conto di parametri come innovatività del prodotto/servizio, uso originale di tecnologie, fattibilità del progetto, capacità di ingaggio di editori e lettori, creatività e originalità del progetto.
L’area espositiva
Il progetto, che rientra nell’ambito del Salone Internazionale del Libro e del Digital Festival, sarà ospitato in un’area dedicata all’interno di Book to the future, lo spazio digitale e interattivo del Salone che negli ultimi anni ha visto la partecipazione di alcuni dei player più importanti dell’editoria hi-tech come Amazon, Kobo, Sony, Trekstor e Nokia. L’area con i 10 stand sarà riconoscibile grazie a un allestimento particolare e la parte espositiva verrà completata da un’arena centrale dedicata ad attività esperienziali, che coinvolgeranno pubblico e addetti ai lavori. Ogni azienda, inoltre, avrà la possibilità di presentare il proprio progetto agli editori del Salone, grazie a un palinsesto di incontri B2B preorganizzati.
I partner
Il progetto si avvale della collaborazione di alcune importanti realtà che gravitano intorno al mondo delle Start up: associazioni, acceleratori d’impresa, business network, incubatori. Tra i soggetti che hanno già aderito all’iniziativa e che contribuiranno alla diffusione e alla promozione della call ci sono Camera di commercio di Torino, Enterprise Europe Network – ALPS, Startupbusiness, TreataBit, U-Start e iStarter.
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