Eire | Italia Real Estate Eire | Italia Real Estate
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| 2014 | 2014 – Numero 3 | Investo Building
| Giugno 2014 | 4348 Views | with No Comments

Tre giorni per far luce, a livello internazionale, su un settore chiave della nostra economia come quello delle costruzioni. Lavori, progetti, un indotto pressoché sconfinato che consente di moltiplicare i benefici dell’investimento iniziale. Tutto questo è l’universo rappresentato da Expo Italia Real Estate. Ovvero Eire, appuntamento che Fieramilanocity torna a ospitare verso la fine del mese di giugno (dal 24 al 26 per l’esattezza) e che, per l’occasione, festeggia soffiando sopra la sua decima candelina.
Non più solo un semplice evento di settore, dunque, ma un elemento della tradizione, visto che in questi dieci anni le cose sono cambiate – eccome – non solo per l’edilizia, ma per l’economia in generale. E la capacità di saper guardare in maniera complessiva il comparto ha assunto un’importanza strategica sempre più grande. Ecco perché il filo conduttore dei lavori 2014 sarà legato in maniera indissolubile all’attualità: in particolare, alla necessità di operare in maniera consapevole nella valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico. La parola-chiave della kermesse sarà dunque “rigenerazione”, con lo spazio dedicato ai migliori progetti del cosiddetto refurbishment, destinati a inaugurare, in tutta Italia, nuovi poli di attrazione nelle aree commerciali, industriali e logistiche. In gioco, dunque, ci sono modelli legati al mondo del retail, ma anche del turismo, del leisure, del Residential e dei comparti produttivi in grado di conferire a beni immobili e aree dismesse nuove destinazioni d’uso.
Dunque, non tanto il nuovo per il nuovo, quanto la capacità di saper rielaborare e mettere a frutto l’esistente, senza più sprecare risorse, né spazi. E non per nulla, alla luce di questa impostazione, a Eire 2014 trova ampio spazio l’housing, soprattutto alla luce dell’ormai prossima attuazione del “Piano Casa” del Governo. E un ruolo da protagonista spetta anche alla capacità di inventare il futuro, quindi ai giovani. La meeting-exhibition del Real estate che, come di consueto, riunisce in un’unica location pubblica amministrazione, imprese, banche e investitori, riserva una particolare attenzione alle università: in collaborazione di BNP Paribas RE, EIRE ha promosso un concorso che premierà le migliori proposte di riqualificazione urbana degli studenti italiani. “Il settore, che ha subito i pesanti effetti della crisi, continua a rappresentare il motore economico del Paese – sottolinea il presidente di EIRE-Expo Italia Real Estate, Antonio Intiglietta -. Per questa ragione, ritengo sia davvero giunto il momento di confrontarsi con operatori, professionisti e investitori per non perdere l’appuntamento con la fase di ripresa. In quest’ottica, comunicheremo al mercato internazionale del Real estate le enormi possibilità di business offerte dall’Italia. Un Paese che, grazie alla genialità tipica del suo popolo e al suo inestimabile patrimonio immobiliare, dispone di risorse senza eguali al mondo”. E non bastassero le tematiche, a spiegare quanto sia strategico Eire nel dipanare le strategie future del mondo del mattone, anche i numeri aiutano a completare il quadro: per quanto riguarda l’edizione 2014 sono annunciate decine di migliaia di persone, alla manifestazione milanese. Basti pensare che, solo per quanto riguarda la “fetta” degli operatori italiani, sono attese oltre ventiseimila società, rappresentate da almeno 55.637 persone. E dall’estero si attende un contributo altrettanto significativo: 12.453 le società che saranno presenti negli spazi della tre giorni, per un totale che sfiora le 22mila unità a livello di operatori. E ancora, a concludere l’affresco, i rappresentanti della pubblica amministrazione: qui, tra enti locali in genere, sia in termini di Comuni che di Province, Regioni e panorama nazionale, sono annunciate 12.453 realtà. Uno spaccato in grado di mettere in campo almeno altrettanti operatori. “ll patrimonio immobiliare, diffuso su tutto il territorio italiano – dice ancora Intiglietta – rappresenta una straordinaria occasione per rimettere in moto l’economia del nostro grande Paese. E’ ormai ineludibile, infatti, la necessità di porre in atto un vero processo di valorizzazione dei beni, pubblici e privati, che da potenzialità non rappresentano ancora opportunità chiare e trasparenti, in grado di rispondere alle nuove esigenze del mercato. Qualificare l’offerta per dar valore all’Italia è l’obiettivo dell’Eire, che vuole riunire gli operatori capaci di sviluppare e investire su progetti, immobili e aree, le imprese di costruzione, gli intermediari immobiliari, le professionalità della progettazione urbanistica, architettonica e ingegneristica, il mondo della consulenza legale, dello sviluppo e della commercializzazione, gli utilizzatori finali e i gestori dei patrimoni. Sarà l’occasione principale, unica, per mettere in atto processi virtuosi attraverso la concorrenza tra patrimoni, modelli e proprietari, pubblici e privati”. “Cogliere questa sfida significa, in primis – conclude il padrone di casa di Eire – partire dalla conoscenza e della messa in rete delle esperienze e professionalità presenti sui territori, regionali e provinciali. Territori che si possono presentare sotto forma di sistemi aggregati per favorire la comunicazione e la messa relazione con tutti gli operatori del sistema immobiliare”.
It will take three days to throw light, at an international level, on a key sector of our economy: real estate. Works, projects, this is an unlimited sector that allows investors to multiply their initial investment. The Fieramilanocity will host once more and for the tenth time, at the end of next June (from 24th to 26th), The Expo Italia Real Estate (EIRE) that well represents this sector.
This event has become a tradition for this industry, as things have changed in the past ten years, not only in real estate but in the economy in general. And the ability to look at the all components of this industry has become more and more strategic. This is the reason why the 2014 underlying theme will be linked to something really up-to-date: the sustainable exploitation of the public real estate. Refurbishing will be the key word of the event: the event will host the best refurbishing projects that will launch, in all Italy, new pole of attractions in commercial, industrial and logistic areas. This project will be carried out in areas like retail, tourism, leisure, residential housing: they will give new life to real properties and dismantled areas.
Therefore, the focus is on the ability of refurbishing the already existing properties, without wasting resources and spaces. In the light of this program, Eire 2014 will give huge attention to housing especially in the light of the new “Piano Casa” implemented by the government. Youth and the ability to invent the future will also have a leading role in this fair. The real estate meeting-exhibition that, as usual, gathers together public administration, enterprises, banks and investors, pays special attention to universities: in cooperation with BNP Paribas RE, EIRE has promoted a contest among Italian students for the best urban refurbishing project. “The sector, which has suffered the severe effects of the crisis, continues to be the economic engine of the country – says the President of EIRE-Expo Italia Real Estate, Antonio Intiglietta -. I think it is essential to meet with businessmen, professionals and investors to get ready for the economic upturn. In this perspective, we will inform the real estate international market about all huge business opportunities in Italy. Italy is a country that, thanks to the brilliance of its people and thanks to its priceless real estate heritage, has unique resources”. The chosen topics and figures help to understand the Eire strategic importance in real estate: as far as the 2014 edition, tens of thousands of people are expected to come in Milan for the fair. As far as Italians involved in this sector, over 26.000 companies are expected to attend, representing at least 55.637 people. And from abroad 12.453 companies are expected to attend over the “3-day” event, for a total of 22.000 units of insiders. For the public administration: 12.453 units are expected representing the local institutions as Municipalities, Provinces and Regions. The event could attract the same number of insiders. “The Italian real estate heritage – continues Intiglietta – represents a huge opportunity represents an extraordinary opportunity to jump-start our great country’s economy. It is necessary to put into effect a process of enhancement of public and private real estate properties because, at the moment, they are not ready to meet the market requirements. Qualify the offer to give value to Italy is the purpose of Eire; Eire wants to gather all the insiders of the industry which can develop and invest on projects, properties and areas, and all the construction companies, real estate brokers, the professionals of urban planning, architectural and engineering, legal, development and commercial consultants, final clients and asset managers. This will be an unique opportunity to implement the process of competition between assets, models and owners, both public and private”. ““Taking on this new challenge means, first of all – says Eire’s host – to take advantage of experts and professionals who work on the local territories, regions and provinces.”

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