La pazienza è la virtù dei Mutui
di

| , ,
| 2016 | Investo Building | News | Senza categoria
| Maggio 2016 | 2500 Visite | con Commenti disabilitati su La pazienza è la virtù dei Mutui

Comprare casa, spesso, si trasforma in una lunga partita a scacchi. Scelte oculate, mosse ponderate, attese, pause. Lo spazio per gli errori, va ridotto a zero. I margini per sprechi o imprevisti sono ridottissimi, specialmente in tempi difficili come quelli attuali. Non stupisce, dunque, che una delle doti che gli aspiranti acquirenti stanno sviluppando sempre di più è proprio la pazienza. Non tanto (o non solo) per l’attesa prima di riuscire a trovare la casa adatta, ma anche per incastrare quell’altro pezzo di certo non marginale delle risorse economiche, quindi – spesso – l’ottenimento di un mutuo.

Una condizione, questa, che le cronache recenti raccontano essere meno problematica rispetto al passato. Ma i lunghi anni di prudenza da parte degli istituti di credito hanno lasciato una lezione importante. E così, dicono le statistiche, in Italia chi vuole comprare casa tramite un finanziamento della banca ha imparato a muoversi con anticipo. Parecchio anticipo. Addirittura 6 mesi.

Lo rivela l’ultima rilevazione effettuata dal settore “mutui” di immobiliare.it: il 25,4% di chi si informa sulle sue possibilità di ottenere un mutuo prevede di comprare casa non prima di 6 mesi dopo. Una conseguenza proprio del periodo di crisi, che ha stimolato maggiore consapevolezza ed esperienza negli italiani, alla ricerca della cifra che si può realisticamente ottenere.

E ancora: chi comincia a pensare ad un mutuo, prima ancora che a trovare un appartamento da comprare, nel 29% dei casi è single,  mentre il 28% è una coppia, ma senza figli. Abbastanza alta anche la percentuale (21%) di chi ha un solo figlio e magari medita già di andare a vivere in un appartamento più grande. Nel 70,3% dei casi, poi, l’intenzione è di intestare il mutuo ad una sola persona. Nel 53% delle simulazioni si dichiara un solo percettore di reddito nel nucleo familiare.

Sul fronte dell’orizzonte temporale, se la durata media di un mutuo concesso in Italia è di poco superiore ai 20 anni, fra chi si informa prima di cominciare la ricerca dell’immobile uno su due punta ad avere un finanziamento più lungo e, nel 32% dei casi, lo vorrebbe pari almeno a 30 anni. D’altra parte, la pazienza non manca.

Condividere questo articolo:

Commenti chiusi