Il Ferragosto a Laveno Mombello
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| Luglio 2019 | 2030 Visite | con Commenti disabilitati su Il Ferragosto a Laveno Mombello

LA PROPOSTA GOURMET DELLO CHEF RICCARDO BASSETTI

Il 15 agosto a Laveno è da sempre “la giornata”. Per chi abita questi luoghi, non c’è un momento più rappresentativo della vita del paese. Il Ferragosto in Italia è storicamente un momento di festa, in cui tutto si ferma, la gente si riunisce e ci si diverte. Ma qui, in questo angolo esclusivo sulle sponde del lago varesino, questa giornata è particolarmente sentita, le persone sembrano riappropriarsi delle loro tradizioni, il golfo di Laveno si riempie di imbarcazioni provenienti da ogni località lacustre, le strade del centro vengono chiuse al traffico, e si respira un’atmosfera di serenità e di gioia.

La degustazione di pani e sali aromatizzati
Foto: Davide Dutto

Quella di Laveno Mombello è una tradizione centenaria che negli anni ha subito evoluzioni al passo coi tempi, come la decisione l’anno scorso di lanciare palloncini illuminati a led, al posto delle meno sicure lanterne di carta. Una scelta che non ha di certo sminuito l’impatto scenico. La festa inizia qualche giorno prima del 15 agosto, ovunque bancarelle, musica dal vivo, giochi, giostre, attrazioni, scorci da incorniciare, fanno sì che sia il momento ideale per scoprire questo territorio.

Anche il menù studiato dallo chef Riccardo Bassetti, del ristorante gastronomico, una Stella Michelin, La Tavola, all’interno dell’Hotel Il Porticciolo, rispecchia questo senso di appartenenza, sia al nostro bel paese che alla tradizione del lago, inserendo in carta un “Omaggio all’Italia”, una gelatina di basilico, mozzarella e pomodoro ed un filetto di lavarello (pesce tipico del Lago Maggiore) con salsa normanna. In mezzo, un percorso di sapori e di profumi frutto di ricerche e sperimentazioni del giovane chef Riccardo Bassetti tradotte nell’uovo di trota che vi verrà servito con hummus e burro di arachidi; nel gazpacho al lampone; nel risotto con chorizo, coulis di pomodoro e fondo di vitello; nella melanzana al miele con anice stellato, sorbetto al basilico e formaggio bianco e per finire nella madeleine al limone con gel all’olio di oliva. In accompagnamento al pasto una selezione di pani e sali aromatizzati, anche questi frutto di uno studio intorno alle materie prime e ai lievitati che da sempre contraddistinguono l’operato dello chef Riccardo e di suo padre Giovanni Bassetti.  

L’Hotel Il Porticciolo è un luogo privilegiato per godere dello spettacolo pirotecnico che si tiene proprio davanti alle sue vetrate e alla terrazza che più di ogni altro angolo del lago permette di godersi la gita fuori porta di Ferragosto. Per vivere appieno la magia del Lago è possibile arrivare in struttura oltre che in auto, anche utilizzando l’imbarcadero privato, che permette di raggiungere qualsiasi destinazione lacustre (Verbania, Isole Borromee, l’Eremo di Santa Caterina del Sasso, Stresa, Arona, Cannero, Cannobio e i Castelli, il versante svizzero con l’isola di Brissago, Ascona e Locarno).

Dopo una passeggiata in paese, tra la festa e i colori del Ferragosto, le terrazze del Porticciolo e la cucina del ristorante gastronomico La Tavola saranno il luogo ideale per rilassarsi e rigenerarsi con un percorso enogastronomico d’eccellenza, accompagnato dalle etichette che la nostra sommelier Elisabetta Ballerini ha studiato per l’occasione.

Una delle sale del Ristorante Gastronomico La Tavola, * Stella Michelin
Foto: Susy Mezzanotte

Il Menù di Ferragosto
Graphic: Sofia Maslowsky
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